GIURISPRUDENZA

LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI - CONTRATTO A TERMINE - PERSONALE SCOLASTICO – SUCCESSIVA STABILIZZAZIONE DEL RAPPORTO – CONSEGUENZE.


Tribunale di Castrovillari 9.5.2018 n. 1218, Giud. Santoro, Nociti (Avv. Ciranni) c. MIUR (Avvocatura distrettuale dello Stato)

In caso di  violazione della durata del contratto a termine, l’intervenuta successiva stabilizzazione del personale scolastico e la certezza dell’immissione in ruolo in tempi certi  e ravvicinati, sia per il tramite del piano straordinario di assunzioni previsto dalla L. n. 107/2015 sulla c.d. buona scuola che per il tramite della previgente disciplina sul reclutamento del personale scolastico tramite il doppio canale del concorso pubblico e dello scorrimento nelle graduatorie ad esaurimento, determinano la cancellazione dell’illecito e delle sue conseguenze pregiudizievoli, essendo stato raggiunto quel bene della vita al quale il lavoratore danneggiato aspirava.”.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – CONTRIBUTI E PREMI – CARTELLA DI PAGAMENTO NON NOTIFICATA – IMPUGNABILITÀ – LIMITI.

Tribunale Bari 15.3.2018 n.1051, Giud. Ariola, Lozito (Avv. Cristallini) c. Inps (Avv. Mastrorilli).

È ammissibile l'impugnazione della cartella di pagamento (e/o del ruolo) che non sia stata validamente notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l'estratto di ruolo rilasciato dal concessionario della riscossione.
È legittima la notifica della cartella di pagamento eseguita dal concessionario a mezzo del servizio postale ai sensi dell’art. 26 del dPR n.602 del 1973.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – PREVIDENZA DEI LIBERI PROFESSIONISTI – LIBERO PROFESSIONISTA CHE SVOLGE ATTIVITÀ LIBERO PROFESSIONALE E LAVORO DIPENDENTE – VERSAMENTO CONTRIBUTO INTEGRATIVO CASSA CATEGORIALE – OBBLIGO ISCRIZIONE GESTIONE SEPARATA INPS –

Tribunale Ascoli Piceno 15.5.2018 n. 171, Giud. Del Curto, Nardoni (Avv. D. e L. Carbone) c. Inps (Avv. Trovati).

I liberi professionisti che svolgono contemporaneamente attività di lavoro dipendente e attività libero professionale, sono obbligati ad iscriversi alla gestione separata inps per l’attività libero professionale, ed a versare alla stessa sui proventi derivanti dall’attività libero professionale la contribuzione, anche se versano sugli stessi proventi il contributo integrativo  alla cassa di previdenza categoriale di appartenenza.

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LAVORO SUBORDINATO – RAPPORTI SPECIALI DI LAVORO - VOLONTARIATO - PRESTAZIONE DI VOLONTARIATO - CORRESPONSIONE SOMME A TITOLO RIMBORSO SPESE – LAVORO SUBORDINATO – ESCLUSIONE

Corte Appello Bologna 5.10.2017 n. 1024, Pres. Est. Brusati, Inps (Avv. Lamanna) c. Auser associazione volontariato di Bologna (Avv. Piccinini, Sacco).

La prestazione di volontariato è per sua natura spontanea e gratuita, per cui non si possono ravvisare  gli estremi di un rapporto di lavoro subordinato  nel caso in cui, per l’attività di volontariato espletata  siano corrisposte somme di denaro di modesto importo a titolo di rimborso spese.

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LAVORO SUBORDINATO – TRASFERIMENTO DEL LAVORATORE - IMPUGNAZIONE – TERMINE DI DECADENZA DI 60 GIORNI – SUSSISTENZA

Corte appello Bologna 10.10.2017 n.1056, Pres. Est. Brusati, Pazzaglini (Avv. Canepa) c. Coopservice soc.coop.p.a. (Avv. Favalli, Lesce,De Lucia, Flamigni).

Il provvedimento di trasferimento deve essere impugnato entro il termine decadenziale di 60 giorni previsto dall’art.32, comma 3, lett.c) della legge n.183 del 2010, senza in alcun modo distinguere in ordine alle asserite ragioni di illegittimità e/o alla natura di detto licenziamento in conformità alla ratio di certezza dei rapporti giuridici cui è chiaramente ispirata detta norma.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – CONTRIBUTI E PREMI – APPALTO DI SERVIZI DI TRASPORTO – CRITERI DI CONFIGURABILITÀ

Corte appello Bologna 5.12.2017 n. 1253, Pres. Est. Brusati, Inps (Avv. Manzi) c. Me.Vi srl (Avv. Marchesato, Spolverato, Vanz).

È configurabile un appalto di servizi di trasporto (e non un mero contratto di trasporto) ove le parti abbiano pianificato, con una disciplina ed un corrispettivo unitario, e con l’apprestamento di idonea organizzazione da parte del trasportatore, l’esecuzione di una serie di trasporti aventi carattere di prestazioni continuative.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – CONTRIBUTI E PREMI – PREVIDENZA DEI LIBERI PROFESSIONISTI - LIBERO PROFESSIONISTA CHE SVOLGE ATTIVITÀ LIBERO PROFESSIONALE E LAVORO DIPENDENTE – VERSAMENTO CONTRIBUTO INTEGRATIVO CASSA CATEGORIALE – OBBLIGO ISCRIZIONE GES

Corte appello Ancona 11.5.2018 n.26, Pres. Est. Cetro, Inps (Avv. Trovati, Pierdominici) c. Bonifazi (Avv. D. e L Carbone)

I liberi professionisti che svolgono contemporaneamente attività di lavoro dipendente e attività libero professionale, sono obbligati ad iscriversi alla gestione separata inps per l’attività libero professionale, ed a versare alla stessa sui proventi derivanti dall’attività libero professionale la contribuzione, anche se versano sugli stessi proventi il contributo integrativo alla cassa di previdenza categoriale di appartenenza. 

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LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – RECLUTAMENTO - OMESSA DICHIARAZIONE DI PRECEDENTE CONDANNA PENALE – ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA CONCORSUALE – LEGITTIMITÀ – FATTISPECIE.

Corte Appello Bologna 4.4.2018 n. 170, Pres. Est. Brusati, Platani (Avv. Dodi, Rutigliano, Moretti) c. Miur (Avvocatura dello Stato).

Ai sensi dell’art.75 del dPR n.445/2000 è  legittimo il provvedimento di esclusione da una procedura concorsuale in caso di omessa  dichiarazione  di precedente condanna penale (nella specie, è stata disposta la esclusione dalla procedura concorsuale e la decadenza con effetto immediato, dalla graduatoria provinciale e dalla correlativa graduatoria di istituto, con risoluzione immediata del contratto di lavoro e la non validità ai fini giuridici dei servizi prestati in esecuzione dello stesso).

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LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI – INQUADRAMENTO, MANSIONI E QUALIFICA – DOTTORATO DI RICERCA – EQUIPOLLENZA CON ALTRI TITOLI – ESCLUSIONE.

Tribunale di Torino 30.10.2017 n. 2021, Giud. Mollo, Ciccarelli ed altri (Avv. Guido Marone) c.  Ufficio scolastico regionale per il Piemonte

In materia di riconoscimento del valore dei titoli conseguiti, non vi è alcuna norma, a livello nazionale ovvero a livello comunitario, che imponga di considerare equipollenti il dottorato di ricerca e gli altri titoli che abilitano all’insegnamento.

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Sentenze, Pubblico Impiego

Tribunale di Napoli, ordinanza 8.8.2017, Giud. Musella, Mea (Avv. Limatola) c. Università degli Studi di Napoli Parthenope (Avvocatura dello Stato).

Rapporto di pubblico impiego -  Licenziamento individuale -  Rito Fornero – Applicabilità

Rapporto di pubblico impiego – Procedimento disciplinare -  Falsa attestazione presenza in servizio -  Licenziamento – Legittimità.

Il rito Fornero si applica ai licenziamenti intimati dalle pubbliche amministrazioni, trattandosi  della ratio legis della riforma del mercato del lavoro, che non esclude una estensione, relativamente al rito, ai licenziamenti intimati  dalle pubbliche amministrazioni.

E’ legittimo il licenziamento intimato al lavoratore pubblico che abbia falsamente attestato, mediante timbratura e successivo allontanamento non autorizzato dall’ufficio, la propria presenza in servizio.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – CONTRIBUTI E PREMI – DATORE DI LAVORO INQUADRATO NEL SETTORE INDUSTRIA - LAVORATORE CON ESPLETAMENTO ATTIVITÀ DI BRACCIANTE AGRICOLO - ACCREDITAMENTO CONTRIBUTI COME BRACCIANTE AGRICOLO – ESCLUSIONE.

Tribunale Bari 23.2.2016 n. 910, Giud. Labella, Amatulli (Avv. De Vivo) c. Inps (Avv. Punzi).

Il dipendente di un'impresa inquadrata ai fini previdenziali nel settore industria, anche se adibito dal datore di lavoro ad una attività avente di per sé natura agricola, è soggetto -ai fini previdenziali- al medesimo inquadramento del proprio datore di lavoro.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – PENSIONI – ASSEGNO SOCIALE – LIMITI REDDITUALI – RINUNCIA ALL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO A CARICO DELL’EX CONIUGE – DIRITTO ALL’ASSEGNO SOCIALE – INSUSSISTENZA.

Tribunale di Torino 15.5.2018 n. 577, Giud. Mancinelli, Noto (Avv. Lanzilli) c. Inps (Avv. Sanguinetti).

La rinuncia a carico dell’ex coniuge in sede di separazione consensuale dell’assegno di mantenimento, pur sussistendone i requisiti, esclude il diritto alla corresponsione dell’assegno sociale.

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LAVORO SUBORDINATO – TRASFERIMENTO D’AZIENDA - VENDITA DI SPECIFICI BENI AZIENDALI –INSUSSISTENZA DELLA FATTISPECIE

Corte appello Bologna 27.11.2017 n. 1219, Pres.Est. Brusati,  Burato ed altri (Avv. Raimondi) c. So.c.pal srl (Avv. Stricker) e Fallimento SIPAL.

La vendita di specifici beni, anche se necessari allo svolgimento dell’attività economica che costituiva l’oggetto sociale dell’azienda, non integra, di per sé, la fattispecie di cessione di azienda di cui all’art. 2112 cod. civ. 

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PROCESSO DEL LAVORO – CONTROVERSIE IN MATERIA DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – INTRODUZIONE DELLA CAUSA – TERMINE PER LA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO – PERIODO FERIALE – COMPUTO.

Corte Appello Bologna 5.10.2017 n. 1024, Pres. Est. Brusati, Inps (Avv. Lamanna) c. Auser associazione volontariato di Bologna (Avv. Piccinini, Sacco).

La proroga del termine, che scada in giorno festivo o di sabato, al primo giorno seguente non festivo, prevista dall'art. 155, 4º e 5º comma, c.p.c., si applica non solo con riguardo ai termini «a decorrenza successiva», ma anche a quelli che si computano «a ritroso», con la particolarità che, rispetto al termine a scadenza successiva, la proroga in questione opera, in tal caso, in modo speculare (ovvero a ritroso, nel senso che l'atto deve essere compiuto in anticipo, nel primo giorno antecedente non festivo, rispetto alla scadenza naturale), in ragione della relativa modalità di calcolo.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – CONTRIBUTI E PREMI – CONTRATTO DI TRASPORTO - RESPONSABILITÀ SOLIDALE ART. 29 D.LGS. N. 276/2003 – ESCLUSIONE

Corte appello Bologna 5.12.2017 n. 1253, Pres. Est. Brusati, Inps (Avv. Manzi) c. Me.Vi srl (Avv. Marchesato, Spolverato, Vanz).

Non è applicabile al contratto di trasporto la disciplina della responsabilità solidale prevista dall’art. 29 del d.lgs. n.276 del 2003, proprio perché la disciplina riguarda solo ed esclusivamente il contratto di appalto e non può essere interpretata in maniera estensiva e/o analogica anche alla ben diversa fattispecie del contratto di trasporto.

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PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE – CONTRIBUTI E PREMI – PREVIDENZA DEI LIBERI PROFESSIONISTI - GESTIONE SEPARATA INPS – DECORRENZA PRESCRIZIONE CONTRIBUTI – SCADENZA TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE REDDITUALE AL FISCO.

Corte appello Ancona 11.5.2018 n. 26, Pres. Est. Cetro, Inps (Avv. Trovati, Pierdominici) c. Bonifazi (Avv. D. e L Carbone)

La decorrenza del termine di prescrizione per il versamento della contribuzione previdenziale alla gestione separata Inps da parte del libero professionista, va individuato nella scadenza del termine per la presentazione della dichiarazione unica annuale dei redditi e, nel caso di invio telematico, il termine è fissato al 31 luglio.

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LAVORO SUBORDINATO – INQUADRAMENTO, MANSIONI E QUALIFICA – CATEGORIA DIRIGENZIALE – CONDIZIONI - FATTISPECIE

Corte appello Bologna 15.3.2018 n. 60, Pres. Est. Brusati, Ragni (Avv. De Masi, Stricker) c. Matthews International spa (Avv. Giuliani, Bonante, Panattoni, Diciolla, Armaroli).

Quando viene rivendicata la posizione di dirigente e non sussiste alcuna formalizzazione di un contratto di lavoro subordinato di dirigente, ai fini dell’accoglimento  della domanda occorre verificare se il lavoro svolto possa, comunque, essere inquadrato all’interno della specifica organizzazione aziendale, individuando la caratterizzazione delle mansioni svolte e se la parte possa ritenersi assoggettata, anche in forma lieve e attenuata, alle direttive, agli ordini ed ai controlli del datore di lavoro nonché al coordinamento dell’attività lavorativa in funzione dell’assetto organizzativo aziendale (nella specie,  il ricorso è stato respinto in quanto  non è stata ravvisata in atti prova appagante della esistenza di elementi essenziali da cui desumere l’elemento essenziale della subordinazione, anche nella forma c.d. attenuata che caratterizza il lavoro dirigenziale).

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LAVORO SUBORDINATO – TRASFERIMENTO DEL LAVORATORE - LAVORATORE BENEFICIARIO EX LEGE N. 104/92 - TRASFERIMENTO PER ESIGENZE TECNICHE, ORGANIZZATIVE E PRODUTTIVE - LEGITTIMITÀ.

Corte appello Bologna 13.2.2018, n.1559, Pres. Est. Brusati, Bistaffa (Avv. Cristiani, Vecchietti) c. Hera spa (Avv. Pivato).

È legittimo il trasferimento del lavoratore che gode dei benefici di cui all’art.33, comma 5, della l. n. 104 del 1992, ove il trasferimento non sia idoneo a pregiudicare gli interessi di assistenza familiare del dipendente, e qualora il datore di lavori provi che il trasferimento è stato disposto per effettive ragioni tecniche, organizzative e produttive insuscettibili di essere diversamente soddisfatte.

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